Nella conferenza stampa post pareggio con l’Empoli, Aglietti apprezza la prova dei suoi, meno il risultato.

“Devo fare i complimenti alla squadra perché hanno fatto una grande partita. Dispiace per non aver raggiunto una vittoria che avremmo meritato, ma sul piano dello spirito di squadra e della ricerca del risultato ci abbiamo provato fino alla fine. La Spal quando è rimasta in dieci si è solo difesa, mentre noi siamo andati vicini al goal con Bertagnoli e Garritano. I ragazzi avrebbero meritato la vittoria per quello che hanno dato in campo, non devono essere delusi, ma orgogliosi. Il campionato è lungo, ma questa partita ci deve dare spunti positivi perché ce la siamo giocata alla pari con la prima della classe che ha qualcosa in più di noi. Oggi la differenza non si è vista, perché siamo riusciti a sopperire con il gioco e con l’organizzazione”.

“Sia nella partita pulita che in quella sporca, la squadra riesce sempre a dire la sua. Si guarda spesso al bicchiere mezzo vuoto, probabilmente perché c’è la consapevolezza di fare buone prestazioni. Il gruppo è sano e dà sempre tutto in campo, magari facendo degli errori ma sempre con la voglia di migliorarsi e di guardare avanti con fiducia. Il campionato è lungo e siamo tutti là: vedremo a marzo/aprile dove saremo. La promozione diretta è difficile per noi perché ci sono squadre con organici superiori, ma con questo spirito saremo a giocare per un obiettivo importante”.

“Bertagnoli è un ragazzo che, quando gioca, dà sempre il massimo. Obi e Ciciretti vengono da situazioni diverse tra Covid e infortuni: bisogna dargli il tempo di migliorare la loro condizione, che vuol dire anche farli giocare. Oggi mancava Canotto, che in una partita come questa avrebbe fatto comodo. Molti devono migliorare la condizione come Fabbro, che anche oggi ha fatto una partita generosissima ma non aveva i 90 minuti nelle gambe”.

“Non me l’aspettavo la vittoria del Pisa contro il Lecce, complimenti a loro. Stanno bene e, dopo un inizio difficile, hanno fatto 10 punti in 4 partite. L’organico del Pisa è simile al nostro e cioè con ottimi giocatori che, se riescono a dare continuità al loro campionato, possono ritagliarsi uno spazio importante e puntare ai playoff”.

Segui Chievo1929.it su:

Intervista completa su chievoverona.it

foto: corrieredellosport.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *