Chievo che esce sconfitto da Frosinone, capace di farsi rimontare dopo il doppio vantaggio. Sui goal non impeccabile Seculin.

Sembra essere entrato in un tunnel vertiginoso il Chievo, un solo tempo in partita e con gravi lacune difensive. Troppo facile appigliarsi al primo goal del Frosinone in fuorigioco per il tocco di Rohden non segnalato da arbitro e guardalinee. Prendere due goal così da Novakovich è difficile da commentare. Se ci si aggiunge poi la non prestazione di capitan Djordjevic e gli errori di Seculin e Cotali, la frittata è fatta.

Chievo: Seculin 5; Mogos 5.5, Gigliotti 5.5, Leverbe 6, Cotali 4 (Grubac s.v.), Canotto 7, Palmiero 6.5 (Zuelli s.v.), Viviani 5.5 (Bertagnoli s.v.), Garritano 6.5 (Giaccherini s.v.); Djordjevic 4, Margiotta 5.5 (De Luca 5.5). All: Aglietti 5. Arbitro: Giacomelli 5.

I MIGLIORI

Canotto 7: Dopo tante partite da toro scatenato ma impreciso in fase di finalizzazione, oggi aggiusta il piede e la mira trovando il primo goal in campionato. Fulmineo sulla fascia destra, crea molte occasioni per i compagni come l’invito per Margiotta che in rovesciata tira fuori. Peccato quando al 75′ si allunga troppo la palla e si fa anticipare da Bardi in uscita.

Garritano 6.5: Sul tabellino manca il suo nome, ma solo perchè sulla linea Margiotta aggiusta il pallone destinato comunque in porta. Tocco fortunoso o cercato a scavalvare Bardi in pallonetto su bell’assist di Mogos. Nel secondo tempo non trova più le sue giocate.

Palmiero 6.5: Quando il Chievo riparte, è grazie agli anticipi sugli avversari e alla visione di gioco del regista napoletano, come in occasione del vantaggio gialloblu. Palla recuperata a centrocampo e lancio calibrato a liberare Canotto.

I PEGGIORI

Seculin 5: Partiamo dalle cose buone, il salvataggio in uscita su Ciano al 54′. Passiamo a quelle negative. Sul primo goal uscita a vuoto senza coprire a sufficienza la porta con il corpo. Sul raddoppio serve lui l’assist a Novakovich deviando pericolosamente il pallone verso il centro dell’aria piccola. Spettatore non pagante sul terzo goal complice la deviazione sfortunata di Leverbe.

Cotali 4: Stanotte si sognerà Zampano in un incubo. Come da incubo è la sua prestazione. Dopo un bel diagonale ad anticipare Ciano nel primo tempo, nella ripresa esce metaforicamente fuori dal campo, facendosi saltare ripetutamente da Zampano che sulla fascia destra fa quello che vuole. Come in occasione del traversone in totale libertà per la doppietta di Novakovich.

Djordjevic 4: Sembra diventata un’abitudine, eppure non lo facciamo apposta. Al 14′ si traveste da difensore aggiunto del Frosinone e su cross di Mogos invece di tirare o servire un compagno spazza all’indietro. Questa in sintesi la partita del numero 23 gialloblu.

foto: frosinonecalciomagazine.com

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