Nebbia fitta al Bentegodi, Venezia meglio organizzato nel primo tempo, Chievo più agguerrito nella ripresa. Pareggio giusto.
Chievo in balia del gran possesso palla del Venezia, che attraverso la costruzione da dietro nel primo tempo fa correre a vuoto i gialloblu. All’intervallo fuori le due punte Fabbro e Djordjevic poco serviti e dentro Margiotta e D’Amico con il passaggio al 4-3-3. Piglio più aggressivo ma è il Venezia che sfiora il raddoppio con Johnsen e Forte, provvidenziale Semper a tenere a galla i suoi. Premiato l’arrembaggio finale dei gialloblu e posta in palio spartita.
Chievo: Semper 6, Mogos 5.5, Leverbe 5, Gigliotti 6.5, Renzetti 6; Ciciretti 5.5 (De Luca 5), Palmiero 5 (Viviani 5.5), Obi 5 (Giaccherini 6), Garritano 6; Djordjevic 5 (Margiotta 5.5), Fabbro 5 (D’Amico 6). Aglietti 5.5
I MIGLIORI
Gigliotti 6.5: Da 3 anni e mezzo non trovava il gol. Bravo a crederci in zona cesarini e riacciuffare la partita in sforbiciata.
Garritano 6: Ci prova nel primo tempo su assist di tacco di Fabbro e al 77′ ma Lezzerini para. Nel finale col 4-2-4 si abbassa in mediana insieme a Viviani e al 93′ su calcio d’angolo è bravo a spizzare di testa il pallone allungandolo sul secondo palo per Gigliotti.
Renzetti 6: Solito mancino al servizio della squadra, tanti cross e buona corsa sull’out di sinistra.
I PEGGIORI
Leverbe 5: In confusione, buca l’intervento rimanendo a metà via sul cross di Ferrarini, con Forte che ringrazia e segna il 9° gol stagionale. Impreciso in impostazione, un paio di buone chiusure ma pesa troppo il suo errore.
De Luca 5: Entra nella ripresa per affiancare Margiotta in attacco, riceve pochi palloni ma fa poco per sorreggere l’attacco finale.
Obi 5: Desaparecidos per tutta la partita, ci si accorge di lui solo in occasione di un fallo commesso.
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foto: larena.it