Tiriamo le somme della stagione gialloblu dando i voti a tutti i reparti. Sotto con gli attaccanti.

De Luca 5.5: In crescita rispetto a due stagioni fa, quando all’Entella mise a segno 3 gol in 19 partite. Quest’anno le reti totali sono state 7 su 33 presenze, grazie soprattutto all’exploit di gennaio. Troppo poco però per sostenere l’intero attacco del Chievo. Forse l’errore è stato di chi ha pensato di trovare in lui il nuovo bomber gialloblu. Con un contratto fino al 2024, avrà tempo per dimostrarlo.

Djordjevic 4.5: Sotto la dicitura errori di previsioni finisce immancabilmente pure lui, insieme sempre a chi pensava che in questa stagione sarebbe arrivato a quota 20 gol. Invece sono 4, 16 totali nelle tre stagioni fallimentari a Verona. Il contratto è in scadenza, grazie al cielo.

Fabbro 5.5: Dopo anni in prestito in giro per mezza Serie B, nel ritiro estivo aveva convinto Aglietti a puntarci. Non è certo l’attaccante alla Inglese, come dimostrano i soli 2 timbri, ma piuttosto una copia meno grintosa e cinica di Meggiorini. Tanta corsa e sacrificio a servizio della squadra, quello non glielo toglie nessuno.

Margiotta 6: Fatto rimpatriare dalla Svizzera dove ormai se ne erano perse le tracce, con 5 gol e 4 assist per essere arrivato da svincolato si può dire promosso. A metà tra la punta di fisico e il giocatore di sponda, un pò bistrattato nel finale di campionato da Aglietti, può essere l’uomo giusto da cui ripartire e rifondare l’attacco gialloblu.

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