Intervistato dal quotidiano L’Arena in occasione di Italia – Belgio, Giaccherini dà il suo ultimo saluto al Chievo.

Addio doloroso o doveroso?

“Mi restano i ricordi. E qualche sospiro. Ma ho deciso: volto pagina. Inizierò un nuovo percorso di vita. Potrei iscrivermi al corso da allenatore. Oppure pensare di fare il commentatore televisivo”.

Parlava di sospiri. Quali?

“Volevo riportare il Chievo in Serie A. Sarebbe stato il finale più bello, la chiusura che sognavo e per la quale ho lottato. Chievo è stato il mio ultimo viaggio. Purtroppo gli infortuni mi hanno limitato e non ci sarà il lieto fine immaginato. Non dimentico quello che è stato. A chi mi chiama da Verona chiederò sempre: come sta il Chievo?”.

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