Terminato alle 16:49 il dibattito del Chievo di fronte al Coni. Leggi la tesi dei legali gialloblu.
All’inizio sono intervenuti i legali delle parti. La difesa del Chievo ha sostenuto che gli avvisi bonari (che vanno dal 2014 al 2018) sostanzialmente non esistevano più, per cui il Chievo non poteva pagare una cosa che non c’era. Inoltre il Chievo sostiene che la società ha svolto tutto nelle norme, ripetendo ciò che era stato proposto davanti alla Covisoc.
Dura la risposta del legale della Figc: “In Serie B 19 squadre hanno pagato, il Chievo purtroppo no. Se tutti i club avessero prorogato i pagamenti investendo quei soldi nel calciomercato? Cosa sarebbe accaduto?
Ora non rimane che attendere la decisione dei giudici. La delibera del Coni è attesa dopo le 20.00, entro le 24.00.
fonte: tifovosenza
Bisogna crederci fino alla fine, ma mi pare ci sia poco da sperare ormai.